“Volgarità gratuite a un prezzo ragionevole”, intenso ed irriverente, in scena al “Centro Teatro Spazio” di San Giorgio a Cremano
Dal palco del “Centro Teatro Spazio” di San Giorgio a Cremano, un gruppo di giovani e “spietati” attori, presentano a modo loro lo spettacolo e prendono la scena. Da quel momento, una carrellata frenetica di scketh, conditi di spunti provocatori ed irriverenti, ma anche astuti e “portatori sani” di spunti di riflessione prende il via, e fino alla fine con la stessa intensità ed originalità mantiene alta, se non altissima, la concentrazione del pubblico su ciò che sta accade. “Volgarità gratuite a un prezzo ragionevole”, di Maurizio Capuano e Claudio Buono, con protagonista in scena la compagnia “Naviganti InVersi”, è un contenitore pungente e ponderato, dove un buon testo, dalla profonda capacità comunicativa incontra le immense capacità trasformistiche degli interpreti, dando vita ad una esilarante serie di vicende dal tono surreale, ognuna , con la propria precisa missione. Un’attenta analisi sul mondo di facebook, un uomo che approccia ad una nuova situazione confrontandosi con il suo pene, ed una donna che fa altrettanto con la sua vagina. Una bizzarra ed originale natività, e poi ancora spunti, effetti e scenografie, e poi un omaggio, assimilato e riproposto al pubblico in forma rielaborata, l’arte del bunraku. Attori che si fanno marionette, e che si lasciano condurre verso una forma di affermazione, artistica e sociale, che ne abbraccia la dignità, e che finisce per essere spunto per ancora altre spietate riflessioni. Il critico teatrale e l’artista incallito, maschere e facce di una medaglia dagli infiniti volteggi. “Volgarità gratuite a un prezzo ragionevole” insomma, fa riflettere e sorridere, si veste d’originalità, e merita interesse. Per l’originalità, l’impegno e la profonda competenza che ogni attimo, di scena, è in grado di trasmettere.