“Volgarità gratuite a un prezzo ragionevole” di Maurizio Capuano e Claudio Buono, in scena al “Centro Teatro Spazio” di San Giorgio a Cremano
In scena sabato 19 e domenica 20 Marzo, al “Centro Teatro Spazio” di San Giorgio a Cremano, “ Volgarità gratuite a un prezzo ragionevole”, è uno spettacolo si direbbe insolito, dove la risata non è affidata al semplice gioco di parole, alla banalità priva d’inventiva, alla volgarità usata come fine e non come mezzo, ma alla capacità, propria di chi scrive, di condensare in poche battute le contraddizioni della nostra società. Di Maurizio Capuano e Claudio Bono, diretto dallo stesso Capuano, lo spettacolo, portato in scena dalla compagnia “Naviganti inVersi”, invita a riflettere sorridendo, groviglio di satira e cruda analisi dei nostri tempi. “Il lavoro dietro le quinte, – spiega Maurizio Capano – come sempre accade in teatro, è stato faticoso, molto faticoso, pertanto, poiché rispetto il lavoro dei miei attori e delle mie attrici e di tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione, sono felice di spiegare un po’ il progetto, la sua nascita e il modo di portarlo in scena.
Il tutto Nasce da un’idea del sottoscritto – continua – e di Claudio Buono – che considero uno degli autori migliori che opera a Napoli. Da un punto di vista della scrittura – racconta – è un personale omaggio ai mitici Monty Phyton, senza avere alcuna presunzione di reggere il confronto. Personalmente – riprende l’autore – ritengo che se uno ha il coraggio di firmare una regia debba prendersi la responsabilità di creare movimento, vita in scena, e non limitarsi alla sterile messa in scena di un testo, senza aggiungere niente. In poche parole – spiega ancora – incidere, sperimentare, rischiare, ma almeno essere una regia presente. Da qui – conclude Capuano – procede l’idea di fondere il teatro occidentale con quello orientale, utilizzando i meravigliosi Kuroko, i macchinisti del teatro giapponese, protagonisti in particolare della secolare arte del Bunraku, la versione del Sol Levante del nostro teatro delle marionette.