Viva Momix Forever, trentacinque anni d’arte e meraviglia, in scena al Teatro Bellini di Napoli
Tra gli spettacoli più attesi della stagione teatale, finalmente in scena, al Teatro Bellini di Napoli “Viva Momix Forever”. Raccolta di coreografie, pezzi d’arte presi da ogni trascorso tour, più quattro nuove coreografie, per ripercorrere ed in qualche modo festeggiare, insieme al pubblico, la compagnia ed il suo meraviglioso ed assolutamente unico percorso artistico lungo trentacinque anni. Il gioco sapiente di corpi, la sinuosità dei loro movimenti sotto effetti di luci e ombre, per dare vita e forma a elementi di natura organica.
“Viva Momix Forever”, diretto da Moses Pendleton, è un viaggio in un mondo fantastico dove la percezione visiva lascia spazio all’immaginazione, trasportandoci in una realtà fatta di forme che appartengono alla natura incontaminata. “I nostri occhi sono fatti per vedere le forme sotto la luce; ombre e luci rivelano le forme (…) la loro immagine ci appare netta, tangibile, senza ambiguità…” per citare Le Corbusier. Agli occhi dello spettatore, ogni cosa sembra sposare perfettamente i principi che accomunano l’arte, sia essa espressa attraverso la danza, l’architettura o la pittura, nella ricerca delle forme perfette presenti nella natura.
Protagoniste assolute, le coreografie, studiate ed eseguite in maniera consapevole, per guidare lo spettatore in un viaggio travolgente che lascerà estasiati. Novantacinque, intensi, minuti di pura magia, fatta di colori, di immagini, di storie, capaci attraverso la danza di dar vita, nell’illusione della messa in scena anche ad oggetti inanimati. Creature fantastiche, personaggi d’altri mondi, proiezione naturale, della fusionei passi dei ballerini ed i sublimi incanti di luci diretti dalla meravigliosa maestria, marchio di fabbrica della compagnia. “Viva Momix Forever”, nasce con l’intento di ripercorre, come detto, trentacinque anni di intensa attività artistica. Un excursus emozionale imperdibile che, come scrive lo stesso direttore artistico Moses Pendleton, “I più grandi ricorderanno (…) i più piccoli scopriranno!”
Stefania Rinaldi