“Stagione in mostra”, al Teatro Bellini di Napoli presentazione della stagione teatrale 2016/2017

 

Appuntamento per domani 27 Maggio presso il “Teatro Bellini” di Napoli per “La Stagione in Mostra”, evento assolutamente eccezionale attraverso il quale sarà presentata la nuova stagione del prestigioso teatro partenopeo. L’ingresso, per l’occasione sarà gratuito, alle ore 19:30 nel foyer, dove verranno affisse mappe esplicative della serata, saranno allestite installazioni visive relative alla stagione di Danza; presso il Sottopalco, invece, opere d’arte, fotografie, dipinti, pannelli e quant’altro racconteranno attraverso le immagini tutta le attività collaterali della stagione 2016-2017. Nella sala grande del teatro, invece, da alcuni palchi scenderanno vari dipinti ad illustrare nello specifico il nuovo cartellone del Piccolo Bellini, mentre sul palcoscenico, tra bandiere e installazioni, si potrà abbracciare con un unico sguardo la stagione della sala grande. Durante questo percorso libero, i direttori del Teatro, come anche le compagnie, gli attori, i registi, i danzatori, i musicisti, e tutti gli artisti ospiti nella prossima stagione, saranno a disposizione per interviste, spiegazioni, chiarimenti, o anche semplicemente per un saluto e due chiacchiere. Alle 20:30 poi, in Sala Grande, inizierà lo spettacolo Voci nel Deserto, un format gratuito senza diritto d’autore, che per l’eccezionale connubio di emozione, attualità e ironia pervade lo spettatore ma anche chi lo realizza; un appuntamento con la memoria, che riemerge grazie alle voci dei nostri protagonisti attraverso stralci di testi di grandi autori del passato. Un vero e proprio rave teatrale alimentato semplicemente dall’impegno e dalla generosità di attori e pubblico! Dalle ore 22:00, inoltre, musica, musica e musica, in ogni angolo del teatro: Dj Set, Be Quiet, Posteggiatori Tristi, utti insieme per brindare alla prossima stagione. “Il Teatro si fa e si vede, si vive – spiega Daniele Russo, Presidente del Teatro Bellini – è impossibile limitarsi a raccontarlo. Allora, perchè non sublimarl – contnua – attraverso le arti figurative, che, a differenza delle parole, hanno il dono di sintetizzare e comunicare un concetto, un’immagine, un’emozione, una suggestione? Partendo da quest’idea – racconta Russo – e dall’esigenza sempre più forte di creare sinergie significative e durature con altre realtà che cercano di ridare a Napoli la centralità che merita in ambito artistico, è stato naturale immaginare una collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Napoli in questa occasione rappresentata dal Prof. Rino Squillante e da un gruppo di Allievi dell’Accademia. Grazie a questa collaborazione – conclude – “debutta” l’“esposizione” della nostra stagione, con un progetto dove l’arte figurativa si fonde con l’arte preformativa”