“Sitcom..perchè la vita sa essere meravigliosa”, di Maurizio Capuano, in scena allo ZTN di Napoli

 

Considerate quell’atmosfera di eterna positività, tipica delle serie tv americane di fine anni settanta, e poi ottanta e poi novanta. Considerate, il tono, quasi di euforica esistenza dei protagonisti (il più delle volte), i colori, le parole, le gioie, i sorrisi le lacrime, e quell’umorismo, a volte banale ed altre, sempre banale. Ecco, considerate questo, e poi, considerate Maurizio Capuano. Il gioco si fa duro, è vero, la è qui che il teatro compie il suo ennesimo e del tutto inatteso miracolo. “Sitcom.. perchè la vita sa essere meravigliosa”, come si diceva di Maurizio Capuano, in scena allo ZTN di Napoli (in scena tra l’altro anche il prossimo fine settimana) è uno spettacolo innovativo per forma e contesto in cui si presenta ed assolutamente impeccabile per ciò che possiamo definire la propria originale essenza, definibile attraverso l’ondata di buon umore che pervade lo stato d’animo dello spettatore assistendo allo spettacolo. Certo, qualche instabile, mediocre, interprete della peggiore tradizione teatrale nostrana (indotto compreso), potrebbe farsi uscire che il “buon umore” non è proprio ciò che dovrebbe venir fuori dal testo teatrale di un autore brillante ed innovativo, certo, ma proprio per questo l’ipotetico protagonista dell’uscita di cui sopra, resterà per sempre un instabile, mediocre, interprete della peggiore tradizione teatrale nostra (indotto compreso). L’esperimento di Capuano, è perciò diretto esclusivamente a chi ,in buona fede, è alla continua ricerca di buon teatro. Un ipotetico scenario, ideale magari, in cui la “leggerezza” delle vicende, condita di una comunque presente, insana ed illogica sfumatura di talento originale, in cui quattro, cinque o sei ragazzi, si lasciano raccontare attraverso le fasi della propria crescita umana. La maturazione, il matrimonio, avere un figlio, la morte. Capuano si lancia in qualcosa apparentemente molto distante dalla classica, sua, produzione. Ma potrebbe anche esser vera l’ipotesi, che ad essere molto distanti dalla sua, reale, visione delle cose, siamo magari noi. “Sitcom..”, è la prova evidente, che quando si ha coraggio, e talento, e tanta voglia di fare, alla fine, si è sempre premiati.