Un uomo, solo, segnato dalla vita, si presenta al pubblico, raccontando si se, del suo mondo, del suo lavoro, dei suoi affetti, di scelte e di rimpianti. Racconta e confessa. Confessa un’idea, un amore, una colpa. Confessa l’orrore della violenza e l’inesauribile entusiasmo che solo un figlio può darti, confessa il coraggio e la soddisfazione, di vivere facendo ciò che più si ama. Racconta di un incontro, di Chiara, una prostituta. Con lui, la ragazza, apre le porte dei suoi giorni, racconta il proprio calvario, la violenza, gli obblighi, l’amore per suo figlio, i dettagli di un mondo, spesso invisibile. “Quanto ti devo?”, scritto, diretto ed interpretato da Vincenzo Borrelli, andato in scena al Centro Teatro Spazio di San Giorgio a Cremano, è un’intensa, ed autentica riflessione. Un dialogo, una confessione, sui quali fermarsi a riflettere, sui quali interrogarsi. Vincenzo Borrelli, con l’abile e personalissimo tratto, disegna intorno agli attori in scena, un emozionante filo conduttore, fatto di sorrisi, lacrime, lunghi ed insopportabili sospiri. Racconta al pubblico di se, o forse no, ma poco importa. Racconta al pubblico, una storia che ha tutto per restare impressa. Racconta ciò che siamo, ciò che ci circonda, ciò che viviamo, senza il pietoso velo della retorica borghese. Le passioni, i sogni da inseguire ad ogni costo, i sentieri oscuri della vita, i dubbi, le incomprensioni, e gli incontri, che in positivo o in negativo, cambiano per sempre il corso dei nostri giorni. In scena, Cristina Ammendola, Simone Somma, Antonio Tatarella, Alessio Mariscotti, Andrea Alario, Mariapaola Marino, Marina Billwiller, Martina Giardulli e Giulia Minervino, vestono i panni dei tanti personaggi che accompagnano il protagonista tra passato e presente. Vincenzo Borrelli, regala al pubblico l’ennesima prova d’autore, l’ennesimo spunto, l’ennesimo grido, di un talento sincero e libero.