“Oggi dimane e pe’semp”, di Giuseppe Ferraro in scena al Teatro Pompeo Centanni di Barra
Al Teatro Pompeo Centanni di Barra tre imperdibili serate dedicate al teatro. In scena la compagnia teatrale “Facimmece na risata”.
Torna il teatro a Napoli Est. Presso lo storico contesto del Centro Ester, sulle tavole del Teatro Pompeo Centanni, in programma il prossimo 24, 25 e 26 maggio 2024, lo spettacolo scritto, diretto e interpretato da Giuseppe Ferraro, “Oggi, dimane e pe’semp”. Protagonista in scena, la compagnia teatrale, fondata dallo stesso Ferraro, “Facimmece na risata”, che da moltissimi anni è presente sul territorio della periferia orientale napoletana, non solo attraverso l’organizzazione di eventi teatrali ma anche con operazioni benefiche e specifici laboratori, chiaramente sempre ispirati dal contesto teatrale, aperti ai giovani in modalità completamente gratuita.
“Oggi, dimane e pe’semp”, è l’ultimo testo nato dalla penna e dalla visione di Giuseppe Ferraro. Una storia per certi versi assolutamente anomale, di quelle che non si raccontano generalmente in teatro. A colpire è lo schema, l’impostazione di tutta la vicenda. Un amore, raccontato, descritto nei minimi dettagli, offerto, per cosi dire, al pubblico, attraverso le sue mille sfaccettature, nel corso di numerosi decenni. Una immagine ideale capace di muovere innumerevoli riflessioni. La natura di un sentimento, cosa si è disposti a fare per preservarlo, come, proprio l’amore, può cambiare insomma la vita delle persone.
“Molto spesso nei miei testi – racconta lo stesso Giuseppe Ferraro – cerco di parlare sempre dell’amore in maniera molto leggera o usandolo, come si direbbe a teatro come coprotagonista, ma stavolta ho cercato di mettere l’amore come argomento centrale. Una storia d’amore – continua – che nasce e cresce fino alla fine. Un percorso nel tempo – conclude Ferraro – “capace di evidenziare quelle che possono essere anche le difficoltà, tutto questo ovviamente in chiave comica”.
Sul palco del Teatro Pompeo Centanni di Barra, i protagonisti in scena saranno, oltre al già citato Giuseppe Ferraro, Maria Francesca Borriello, Mario Capaccio, Walter D’Avalos, Stefania Officioso, Anna De Luca, Francesca Madonna, Raffaele Amendola, Raffaele Norma, Vincenzo Palermo, Giorgio Giorgiadi e Giovanni Ciaramella. Tre appuntamenti da non perdere insomma, all’insegna del teatro e di quell’esigenza, che viene da lontano, con radici più mai profonde, di raccontare e raccontarsi attraverso il magico contesto teatrale. Storie, sorrisi, lacrime e magari riflessioni, capaci a volte di mostrare una realtà molto più variegata e profonda di quanto si possa immaginare.