Tempo di teatro e di belle storie, di momenti magici e del teatro, messo in scena da chi lo ama sopra ogni cosa e ne fa una autentica ragione di vita.

Il racconto è di quelli delle grandi occasioni, di quelli che in momenti dell’anno come questi tengono in qualche modo alta la tensione sul reale valore delle festività natalizie, dell’immagine di queste stesse particolarissime giornate e di come ancora oggi tutti riescono a percepirle. La magia, il disincanto, il sogno, e poi quella richiesta di tradizione. Il presepe, no? Ricorda qualcosa? Questo, e molto altro di più al centro dell’esilarante nuovo testo di Giuseppe Ferraro che torna in scena con la sua compagnia di teatro amatoriale “Facimmece na risata”, solida realtà della periferia orientale napoletana.

Una scommessa, una sorta di sfida, se cosi possiamo intenderla che arriva dall’alto, molto dall’alto e spinge tutti a mettere in piedi qualcosa che nessuno avrebbe immaginato possibile. Il sogno è tutto qui, la stessa ambizione, il desiderio che ci si riconosca, tutti, in qualcosa di tanto antico e radicato. Sarà possibile il tutto? In scena al Teatro Sanacore di San Giorgio a Cremano, il prossimo 7 gennaio (ore 20:45) e 8 gennaio (ore 18 e 20:30), la compagnia guidata da Giuseppe Ferraro conta di offrire al suo pubblico affezionato un momento di sana riflessione condito dalla giusta dose di comicità e ironia.

In scena, oltre a Giuseppe Ferraro, che curerà inoltre la regia dello stesso spettacolo, troveremo: Mariafrancesca Borriello, Stefania Officioso, Enzo Palermo, Massimo Fusco, Giovanni Acanfora, Nicola Coppola, Alessandro Dolce, Mario Capaccio, Francesca Madonna, Walter D’Avalos e Giuseppe Sfameli. I ragazzi della compagnia teatrale “Facimmece na risata”, sono insomma più che mai decisi a chiudere in bellezza questo particolare momento di festa e ad aprire nel migliore dei modi un 2023 che si preannuncia già ricco di sorprese dal punto di vista teatrale. Non resta insomma che prenotare il proprio posto per le date disponibili attraverso i canali ufficiali della compagnia teatrale “Facimmece na risata” e godersi lo spettacolo.