La nuova stagione del Teatro Piccolo Bellini di Napoli prende il via con un intenso ed originale studio sulla versione del 1982 di “Notturno di donna con ospiti”, di Annibale Ruccello, diretto da Mario Scandale, per un originale approccio meta teatrale alla storia di Adriana e della mostruosa nottata in cui scivolerà nella follia, fino a uccidere i propri figli.

«L’operazione – spiega Scandale – con l’invenzione di un prologo e di un epilogo, in cui l’Uomo, o meglio l’attore, si trasforma senza travestirsi in Adriana e piomba in un sonno che può anche avere le caratteristiche della morte, ha permesso uno studio delle strutture drammaturgiche ruccelliane e del linguaggio, un napoletano inventato e declinato in diverse variazioni tonali e stilistiche, non solo mimetiche e realistiche». «Amo molto Ruccello – dichiara il protagonista, Arturo Cirillo – i suoi testi che ho portato in scena lo dimostrano, e credo sia giusto che vengano studiati e sperimentati dalla scuola nazionale di teatro. Confrontarsi con un giovane regista e con dei giovani attori mi sembra un modo vitale e pratico di scambiarsi saperi ed esperienze». Protagonisti in scena, oltre al già citato Arturo Cirillo, Massimiliano Aceti, Simone Borrelli, Giulia Gallone, Giacomo Vigentini e Giulia Trippetta, Giovanni Laudeno (Voce Padre), Antonella Romano (Voce Madre).