Chi siamo realmente? Cosa ci portiamo dentro? Quali sono i nostri reali pensieri? Lo smartphone è ormai diventato il centro della nostra vita, e se provassimo a rendere tutto pubblico? Cosa succederebbe? “A carte scoperte”, lavoro d’esordio della compagnia teatrale “Stramoodys”, prova a giocarci su, a sperimentare l’ipotesi, a considerare la possibilità di svelare ciò che realmente siamo e ciò che realmente è la nostra vita. In scena il prossimo 6, 7 e 8 Dicembre al Teatro Sanacore di San Giorgio a Cremano, “A carte scoperte” rappresenta l’esperimento nell’esperimento, perchè primo lavoro teatrale di un groppo da pochi mesi formatosi e poi per la trama del lavoro, dall’indiscusso coraggio di forma e struttura. Serena Esposito, Raffaele Velotta, Nando Finizio, Grazia Manfellotto, Marco Vuolo, Myriam Grossi, Alfonso Avallone e Gaia Annone, saranno i protagonisti in scena, ed anche fuori, perchè come si diceva, la compagnia, si propone di sperimentare una particolare ed originale per certi versi logica organizzativa. Nessun leader, nessun capocompico, nessun autore o regista, nessuno insomma gerarchicamente più in alto degli altri. Tutti uguali, tutti protagonisti della fase organizzativa, decisionale, registica ( la regia sarà di Myriam Grossi, ma condivisa con il resto del gruppo), e persino autoriale, per quelli che saranno i progetti futuri. Oltre il palco, nei progetti della compagnia fa capolino l’impegno attraverso i social, con piccoli contributi video, ritenuto fondamentale per farsi conoscere da quanto più possibile e fare in modo che lo stesso pubblico possa essere in ogni momento aggiornato sulle attività e sulle nuove proposte della compagnia. L’esperimento è già iniziato insomma, tra dubbi ed entusiasmo, alla ricerca di un applauso, di un sorriso, di un attimo di riflessione, donato al pubblico.

 

 

“A carte scoperte”

Venerdi, 6 Dicembre ore 21:00

Sabato , 7 Dicembre ore 21:00

Domenica, 8 Dicembre ore 18:30

 

 

Teatro Sanacore

Via Largo Arso, 69

San Giorgio a Cremano (Na)