Serata magica, dall’atmosfera quantomeno inusuale. Questa la sensazione maestra, che passa e ripassa, dopo aver assistito al “concerto”, evento della stagione, “Harry Potter e la pietra filosofale”, in scena, si potrebbe dire, alla “Etes Arena Flegrea”. L’evento, inizialmente programmato in due serate, la seconda delle quali, annullata per motivi tecnici, aveva lasciato dietro di se un’interminabile attesa. I fan, gli addetti ai lavori, semplici curiosi, tutti ad attendere, l’esibizione dell’Orchestra Italiana del Cinema, ottanta elementi, diretti da Justin Freer. Le musiche, della colonna sonora, in sincrono con le sequenze del primo episodio della saga dedicata ad Harry Potter, hanno deliziato ed intrigato il pubblico presente. La particolarità, l’unicità per certi versi, dello spettacolo, non è certo passata inosservata. Un film, proiettato in alta definizione, su uno schermo che definire “gigante”, sarebber poco, ed un orchestra, poco più in basso, ad eseguirne tutte, ma proprio tutte, le musiche. Cose che non si vedono ogni giorno insomma. Unica nota stonata, che ha comunque, in qualche modo macchiato, la buona riuscita dell’intera produzione, per quanto riguarda le date partenopee, l’annullamento della data del 3 Giugno per motivi, come detto prima, tecnici. Un gran peccato, per un evento, che avrebbe meritato ben altro seguito.