“Elemosina”, Le Isole minori settime tra blues, rock e tanta vita

 

Presentato lo scorso 17 Giugno presso l’ex OPG “Je so’pazzo” di Materdei, nel cuore antico di Napoli, “Elemosina” nuovo lavoro della band partenopea “Isole Minori Settime”. L’album, registrato dal vivo al “Cellar Theory” di Napoli, è il risultato di una profonda e vivace ricerca che concilia i tre cantautori Enzo Colursi, Alessandro Freschi e Lorenzo Campese, con la realtà circostante, contesto sociale ed empirico, in una città, Napoli, capace come sempre in questi casi, di orientare sound e storie, dando vita ad una miscela musicale assolutamente all’avanguardia e finemente originale. Sei brani che riportano alla strada, ai suoi protagonisti, al sogno, al disincanto, alla rabbia verso chi non ascolta, e chi non fa ciò che dovrebbe. “L’uomo in tre quarti” la sua surreale ed ipnotica ambientazione, “Ombrelli amori ridicoli e tante belle cose”, aspra riflessione in chiave blues, “Volare” con il suo rock istintivo ed arrabbiato, “Il gioco dell’oca”, divertente e surreale filastrocca, la struggente e poetica “ Lune storte“, ed infine “Elemosina”, affascinante ballata, voci, volti e vita vissuta. Alberto Savarese alla chitarra elettrica, Marco Maiolino al basso e Alessandro Bellomo alla batteria, completano il gruppo in questa nuova esperienza artistica. Le “Isole Minori Settime”, tra l’altro, proprio in questi giorni accompagnano l’attesa dei passeggeri di Metronapoli con il videoclip di “Goffredo”. Tre giovani cantautori ed una città sullo sfondo, con le sue storie, i suoi richiami, le sue ambigue e sinuose forme. Tre giovani cantautori ed un’idea, una parola, un brano, tanta musica. Tre giovani cantautori ed un suggestivo lavoro. “Elemosina”.