Torna in scena presso Sala Ichos, “È la Fine!” di Emanuele Iovino, intenso viaggio tra i disagi e le sensibilità dell’animo umano.

In scena il prossimo 11 Aprile nel suggestivo contesto di Sala Ichos, a San Giovanni a Teduccio, “È la Fine!” affronta uno degli aspetti forse più crudi e autentici del vivere, il momento in cui ci si interroga tra mille dubbi e in balia della precarietà ormai organica si prova a cercare la svolta. Scritto e interpretato da Emanuele Iovino lo è diretto da Giulana Pisano con la collaborazione di Gennaro Monfrorte. La tappa del prossimo 11 aprile segnerà l’ennesima messa in scena di uno spettacolo che merita di essere vissuto fino alla fine, ricco di spunti e momenti di riflessione.

“Il testo – spiega Giuliana Pisano  – narra la crisi di un uomo di 34 anni, un momento di svolta che ogni individuo affronta nel corso della propria vita. La crisi, lontana dall’essere un fatto negativo, è presentata come una parte fondamentale dall’esperienza umana, necessaria per la crescita e lo sviluppo personale. Attraverso la lotta per superare i propri limiti, il protagonista si impegna in una vera e propria azione teatrale. Ogni scena – continua –  e ogni dialogo sono concepiti come azioni che spingono il protagonista verso la sua implacabile trasformazione. L’uso del corpo e del movimento sono sostenuti da musiche, quelle di un tempo non molto lontano, e dal rumore del mare riprodotto da un timido tamburello. In scena il protagonista, Gigi, si muove come un palloncino che vola nello spazio – conclude Giuliana Pisano –  ma che è ben legato alla terra; il filo che lo tiene legato alla realtà è l’oggetto che lui fa vivere in tutti i modi possibili, tranne nel modo in cui questo oggetto è stato concepito: una chitarra. In proscenio impera un pesce grande e colorato; sarà vissuto da Gigi come un semplice oggetto di contemplazione, un riflesso di sé stesso, delle sue aspirazioni e della sua voglia di una sempre maggiore e genuina libertà”.

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https://youtu.be/Z2Fy9W6vgkQ