“Desaparecidos#43”, di Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola, in scena al “Teatro Elicantropo” di Napoli
In scena il al “Teatro Elicantropo” di Napoli, giovedì 10 marzo 2016, alle ore 21.00, ed in replica fino a Domenica 13, “Desaparecidos#43” di Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola, tra l’altro interpreti insieme a Marta Tabacco.
Presentato da “Instabili Vaganti”, l’allestimento nasce all’interno del progetto Megalopolis, sviluppato nel 2012 a Città del Messico, che coinvolge artisti e studenti, il cui scopo è informare, sconvolgere e creare attivismo di coscienza.
Lo scenario che ispira questo esperimento è la Piazza delle tre culture, meglio riconosciuta come Plaza de Tlatelolco, nota per il massacro del ’68, dove oltre trecento giovani furono uccisi da esercito e polizia a pochi giorni dall’inaugurazione delle Olimpiadi di Città del Messico.
La storia si ripete, l’attenzione è posta, infatti, sull’ultima strage messicana, su quel 26 settembre 2014, quando 43 studenti di Ayotzinapa (Iguala, Messico) scomparvero dopo un fermo dalla polizia. Sono i nuovi desaparecidos, scomparsi in circostanze dal seguito tragico, su mandato di un narco-governo.
Indagando sul processo della globalizzazione in tutti i suoi aspetti positivi e negativi, infatti, il lavoro della compagnia si concentra, principalmente, sulle grandi città, le megalopoli appunto, fonti inesauribili di esperienze urbane ideali per studiare, indagare, analizzare, e poi svolgere e diffondere un teatro sociale.
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Da un’azione urbana, quindi dal basso, si ambisce al più vasto mondo del web, rendendo partecipi e non estranei ai fatti, abolendo il camuffamento, l’omissione e la censura. Odierna la tragedia e odierno il linguaggio con cui si porta in scena lo spettacolo, l’hashtag promuove una forma di conoscenza che arrivi ai più.
Gli attori riportano gesti dirompenti di speranza e lotta che hanno infiammato e continuano a infiammare le piazze del mondo. Il concetto è: chi semina odio raccoglie rivolta, la certezza che se “toccano uno” si fa torto all’umanità intera.
Da giovedì 10 a domenica 13 marzo 2016
Napoli, Teatro Elicantropo
(da giovedì a sabato ore 21.00, domenica ore 18.00)