L’attesa è di chi ha voglia di confrontarsi ancora una volta con un grande classico. L’incognita, il dubbio, il confronto sempre vivo, in tutti noi.

E’ nel passato che spesso troppo spesso ci si ritrova a guardare ed è li che a volte vorremmo aver agito diversamente, vissuto diversamente, fatto in modo che questo o quell’altro avvenimento, di colpo potessero magari scomparire e vedere cosi, come sarebbe andata ogni cosa. E li che c’è la nostra storia ed è li che spesso vorremmo tornare. Il “Canto di Natale” di Charles Dickens in scena al Teatro Arcas di Napoli il 19 e 20 febbraio. Una rappresentazione diretta da Marcello Raimondi che vedrà in scena lo stesso Marcello Raimondi, Giuseppe Brandi, Antonio Cilvelli, Nicola Galiero, Enza Palumbo, Francesca Petrillo e i piccoli Antonio e Chiara Cipolletta ed Emmanuel Rullo. Assistente alla regia Enza Palumbo.

Leggi anche >>> Storia di Gaetano e di un principio che lo rese immortale. In scena al Tram di Napoli

“Dopo la visita degli spiriti  – spiega Marcello Raimondi – Scrooge si risveglia la mattina di Natale profondamente cambiato nell’anima. D’ora in poi non mancherà mai di festeggiare il Natale e non perderà nessuna occasione per fare del bene. Da qui la morale del nostro delizioso apologo. Se modificare il passato – continua Raimondi –  è facoltà negata anche agli dèi, se il presente è imprendibile nel suo farsi, se il fantasma del futuro fa dire a Scrooge «ho paura di te più di qualsiasi spettro che ho visto», noi che abbiamo appreso anche da questo racconto qual è la nostra condizione umana, impariamo una volta per tutte che nello svolgersi della nostra occasione terrena possiamo e dobbiamo ben disporci verso il prossimo, i compagni del nostro destino, del medesimo viaggio verso la morte”.

 

Info spettacolo:

Sabato 19 febbraio ore 21

Domenica 20 febbraio ore 18:30

Teatro Arca’s

Via Veterinaria, 63 Napoli